Sei appena atterrato nel misterioso mondo di Reverse: 1999 e ti senti un po’ perso tra gli eventi che si susseguono e i personaggi affascinanti? Capisco benissimo quella sensazione di smarrimento iniziale!
Questo gioco, con la sua estetica unica e il suo gameplay profondo, può sembrare complesso all’inizio, ma ti assicuro che è un’esperienza davvero gratificante una volta che ci prendi la mano.
Ho passato ore a esplorare le sue meccaniche e a ottimizzare le mie squadre, e voglio condividere con te tutto ciò che ho imparato per rendere il tuo viaggio più fluido e divertente.
Se ti stai chiedendo da dove iniziare, quali personaggi priorizzare o come gestire al meglio le tue risorse, sei nel posto giusto. Scopriamo tutti i dettagli nell’articolo qui sotto.
Sei appena atterrato nel misterioso mondo di Reverse: 1999 e ti senti un po’ perso tra gli eventi che si susseguono e i personaggi affascinanti? Capisco benissimo quella sensazione di smarrimento iniziale!
Questo gioco, con la sua estetica unica e il suo gameplay profondo, può sembrare complesso all’inizio, ma ti assicuro che è un’esperienza davvero gratificante una volta che ci prendi la mano.
Ho passato ore a esplorare le sue meccaniche e a ottimizzare le mie squadre, e voglio condividere con te tutto ciò che ho imparato per rendere il tuo viaggio più fluido e divertente.
Se ti stai chiedendo da dove iniziare, quali personaggi priorizzare o come gestire al meglio le tue risorse, sei nel posto giusto. Scopriamo tutti i dettagli nell’articolo qui sotto.
I Primi Passi nel Vorticante Flusso Temporale
Ricordo ancora la prima volta che ho avviato Reverse: 1999. Ero sopraffatto dalla quantità di informazioni, dalle meccaniche di combattimento apparentemente complesse e da un cast di personaggi così vasto da far girare la testa. La sensazione era quella di essere catapultato in una macchina del tempo impazzita, senza un manuale d’istruzioni. Non ti preoccupare, è normale sentirsi così! La mia prima raccomandazione è di abbracciare l’incertezza e di goderti l’introduzione narrativa, perché è davvero coinvolgente e ti immergerà subito nell’atmosfera unica del gioco. Non avere fretta di “ottimizzare” tutto subito, ma concentrati sul capire le basi e sul divertirti con la storia. Ho imparato che la pazienza è la tua migliore alleata in questo gioco, e ogni piccola scoperta ti darà una gratificazione immensa. È un viaggio, non una corsa.
Capire le Basi del Combattimento: Arcane e Moxie
Una delle prime cose che mi ha colpito, e a volte un po’ confuso, è stato il sistema di combattimento a carte. All’inizio, tiravo le carte a caso, sperando nel meglio. Poi, con l’esperienza, ho capito che c’è una logica profonda e un’interazione strategica incredibile. Ogni personaggio ha delle “Arcane Skills”, le carte che usi in battaglia, e il loro potere aumenta combinandole o portandole al bordo superiore del tuo slot carte. Ma la vera svolta è il concetto di “Moxie”: è l’energia che ti permette di scatenare le “Ultimate” dei personaggi, quelle mosse spettacolari che spesso ribaltano le sorti di uno scontro. Ho scoperto che gestire la Moxie è fondamentale: a volte è meglio sprecare una carta per generare più Moxie e lanciare l’Ultimate, piuttosto che tenere una carta forte ma non avere l’energia necessaria. Questa consapevolezza ha trasformato completamente il mio modo di giocare, rendendo ogni battaglia un puzzle affascinante da risolvere.
La Scelta dei Primi Personaggi: Chi Potenziare?
Quando ho iniziato, ero tentato di potenziare tutti i personaggi che ottenevo, ma ho imparato a mie spese che le risorse sono preziose, specialmente all’inizio. La mia prima intuizione, rivelatasi poi corretta, è stata di concentrarmi su un piccolo gruppo di personaggi ben bilanciati. Ti suggerisco vivamente di investire nelle tue prime unità a 5 e 6 stelle, ma anche alcuni personaggi a 4 stelle possono essere incredibilmente efficaci e sostenibili da potenziare. Ad esempio, Sonetto, che ricevi gratuitamente, è un supporto eccezionale che ti accompagnerà per molto tempo. Ho trovato che concentrarsi su un danno principale (Damage Dealer), un supporto (Support/Healer) e un difensore (Tank/Control) è la strategia più solida per superare i primi capitoli della storia. Non avere paura di sperimentare un po’, ma una volta che trovi una squadra che ti piace, concentrati su di essa per massimizzare l’investimento delle tue risorse limitate.
Ottimizzare le Risorse: La Chiave del Progresso Costante
Non posso sottolineare abbastanza quanto sia cruciale la gestione delle risorse in Reverse: 1999. All’inizio, mi sono ritrovato più volte a corto di monete d’oro o di materiali specifici, bloccando di fatto il progresso dei miei personaggi. Ho imparato che ogni singolo punto di “Stamina” (o Vitalità, come la chiamano nel gioco) è prezioso e deve essere speso con criterio. Non buttarti a capofitto in farming casuale; pianifica sempre cosa ti serve per i prossimi livelli o per l’ascensione dei tuoi personaggi. Ho notato che molti giocatori, me compreso all’inizio, tendono a ignorare l’importanza del farming per i materiali di risonanza o per l’Experience, ma sono proprio questi che ti permetteranno di sbloccare il vero potenziale delle tue unità. Questo approccio metodico, che ho sviluppato con il tempo e con qualche errore, mi ha permesso di progredire molto più velocemente e senza quei fastidiosi “muri” di difficoltà.
Il Valore dell’Esplorazione Quotidiana: Daily e Weekly
Se c’è una cosa che mi ha veramente aiutato a mantenere un flusso costante di risorse, è stata la disciplina nel completare le missioni quotidiane e settimanali. All’inizio le sottovalutavo, considerandole una scocciatura, ma mi sono ricreduto. Le “Daily Missions” offrono una quantità sorprendente di Dite (la valuta premium del gioco) e altre risorse essenziali per l’upgrade. Le “Weekly Missions”, poi, sono una vera miniera d’oro per le monete e i materiali di potenziamento. La mia routine quotidiana è diventata: login, completare tutte le Daily, spendere la Vitalità residua per i materiali più urgenti e poi dedicare tempo alla storia o agli eventi. Ho scoperto che anche solo 15-20 minuti al giorno, spesi in modo efficiente, fanno una differenza enorme nel lungo periodo, permettendoti di accumulare risorse senza stress e senza la sensazione di dover “grindare” per ore.
Priorità di Spending: Dove Vanno i Tuoi Contanti?
Parlando di risorse, una delle domande che mi facevo più spesso era: dove devo spendere le mie preziose monete e i materiali rari? La mia esperienza mi ha insegnato che ci sono delle priorità ben definite. Innanzitutto, l’Ascensione dei personaggi (Insight) deve essere la tua priorità numero uno, perché sblocca nuovi livelli, statistiche e, soprattutto, nuove abilità passive e attive. In secondo luogo, il potenziamento dei “Psychubes” (gli equipaggiamenti) è fondamentale, in quanto offrono bonus statistici significativi e effetti passivi unici. Solo dopo aver curato questi due aspetti, mi sono dedicato a potenziare la “Risonanza” (il sistema di griglia statistiche) che, sebbene molto potente, richiede un investimento maggiore e spesso può aspettare un po’. Ricorda: un personaggio ben ascensionato con un buon Psychube farà molto più di un personaggio con Risonanza alta ma stats base basse.
Il Cuore Tattico: Afflatus, Debolezze e Squadre Perfette
Una delle meccaniche che adoro di Reverse: 1999 è il sistema “Afflatus”, ovvero gli elementi. Non è solo una questione di “carta-forbice-sasso”, è molto più profondo e strategico. Ogni personaggio ha un Afflatus, e capire le interazioni tra di essi è la chiave per vincere le battaglie più difficili. All’inizio, ignoravo un po’ questa cosa, pensando che bastasse avere personaggi forti. Ma mi sono scontrato più volte con muri invalicabili finché non ho iniziato a studiare attentamente le debolezze elementali dei nemici. Ho imparato, per esempio, che portare un personaggio di tipo “Spirit” contro un nemico “Intellect” può raddoppiare il danno, mentre un “Beast” subirebbe un danno extra da un “Plant”. Questa dinamica, che ho approfondito battaglia dopo battaglia, mi ha permesso di costruire squadre mirate per ogni sfida, trasformando le sconfitte in vittorie schiaccianti e rendendo il gameplay incredibilmente gratificante.
La Danza delle Debolezze Elementali
Come dicevo, il sistema Afflatus non è un semplice bonus al danno, ma una vera e propria meccanica di gioco che impatta ogni aspetto del combattimento. Ogni Afflatus ha due “nemici” e due “amici” nella ruota elementale, più la neutralità per “Star” e “Mineral”. Quello che ho scoperto e che mi ha davvero aperto gli occhi è che non è solo una questione di danno inflitto, ma anche di danno ricevuto. Un personaggio del tipo sbagliato in campo contro un nemico con vantaggio elementale non solo farà meno danno, ma ne subirà di più, mettendo a rischio l’intera squadra. Ho iniziato a creare squadre “a tema elementale” quando necessario, o almeno ad assicurarmi di avere coperture sufficienti per affrontare i tipi di nemici che prevedevo di incontrare. Questa preparazione è stata essenziale per superare i livelli più avanzati del Limbo e gli eventi a tempo limitato, dove ogni punto di danno e ogni percentuale di difesa contano.
Sinergie di Squadra: Oltre il Singolo Personaggio
Ho passato molto tempo a testare diverse combinazioni di personaggi, e la mia più grande rivelazione è stata che una squadra non è solo la somma dei suoi membri, ma le loro sinergie. Non basta avere i personaggi più rari o “meta”; se non lavorano bene insieme, la tua squadra sarà inefficace. Ho notato che un buon equilibrio tra danno, supporto/cura e controllo/debuff è quasi sempre la ricetta vincente. Ad esempio, un personaggio che applica vulnerabilità ai nemici si abbina perfettamente con un danno principale che sfrutta quel debuff. O un curatore che rimuove stati negativi può salvare la vita al tuo danno principale in momenti critici. L’emozione di vedere una combinazione che avevo teorizzato funzionare perfettamente in battaglia è indescrivibile. Non aver paura di sperimentare e di leggere le descrizioni delle abilità, perché è lì che si nascondono i segreti delle sinergie più potenti.
Investire nei Psychubes e nella Risonanza: Il Vero Power-Up
All’inizio, ero un po’ scettico sull’importanza dei Psychubes e della Risonanza. Mi sembravano solo bonus marginali, ma mi sbagliavo di grosso! Ho realizzato che sono questi due sistemi a sbloccare il vero potenziale dei tuoi personaggi, trasformandoli da buoni a eccellenti. Ho imparato che un Psychube ben scelto e potenziato al massimo può cambiare radicalmente il ruolo o l’efficacia di un personaggio, e una Risonanza ben strutturata può compensare carenze statistiche o amplificare punti di forza. La sensazione di vedere il danno dei miei personaggi schizzare alle stelle o la loro sopravvivenza aumentare esponenzialmente dopo aver ottimizzato questi aspetti è stata una delle più gratificanti del mio percorso su Reverse: 1999.
Scegliere e Potenziare i Psychubes Giusti
Ci sono tantissimi Psychubes nel gioco, e all’inizio la scelta mi sembrava quasi casuale. Poi ho iniziato a studiare attentamente le loro abilità passive e a capire quali si adattavano meglio a ciascun tipo di personaggio e ruolo. Ho imparato che per i Damage Dealer, Psychubes che aumentano il danno critico o il danno generale sono essenziali. Per i Supporti, quelli che potenziano le cure o l’efficacia dei buff/debuff sono oro. Il mio consiglio, basato sulla mia esperienza, è di concentrarti prima su un set di Psychubes generici e potenti che possono essere usati su più personaggi (come ad esempio “Brave New World” o “His Bounden Duty”), e poi, man mano che cresci, di specializzarti su quelli più specifici per i tuoi personaggi principali. Ricorda sempre di farli salire di livello e di farne l’amplificazione per sbloccare i loro bonus massimi, perché è lì che risiede il loro vero potere.
La Risonanza: Sbloccare il Potenziale Nascosto
La Risonanza è un sistema di potenziamento unico e, per certi versi, un po’ intimidatorio all’inizio. Si tratta di una griglia dove posizioni dei “cubi” per ottenere bonus statistici. Ho passato ore a sperimentare diverse configurazioni, e la mia scoperta più importante è stata che non esiste una configurazione “perfetta” per tutti i personaggi, ma solo quella “ottimale” per il ruolo che vuoi che ricoprano. Per i danni, priorizza l’Attacco e il Critico. Per i difensori, la Difesa e gli HP. Ho anche notato che sbloccare i “Set Bonus” all’interno della griglia di Risonanza può dare un boost incredibile, quindi cerca sempre di completare quei gruppi di cubi specifici. Questo sistema ti permette una personalizzazione profonda, e la soddisfazione di vedere il tuo personaggio raggiungere nuove vette di potere grazie a una Risonanza ben studiata è davvero impagabile.
Tipo di Personaggio | Ruolo Principale | Esempi Comuni | Priorità di Potenziamento Iniziale |
---|---|---|---|
Damage Dealer (Danni) | Infliggere grandi quantità di danno singolo o ad area. | Regulus, Eternity, A Knight, Lilya | Attacco, Critico, Insight (Ascensione) |
Supporto (Support) | Buffare alleati, curare, debuffare nemici. | Sonetto, Balloon Party, Pickles, Bkornblume | HP, Difesa, Insight, Efficacia Buff/Debuff |
Tank / Controllo | Assorbire danni, interrompere azioni nemiche, applicare stati. | Centurion, Voyager, Druvis III | HP, Difesa, Resistenza, Insight |
Esplorare la Wilderness: Il Tuo Santuario e Miniera d’Oro
Quando ho sbloccato la “Wilderness” per la prima volta, l’ho vista solo come un posto carino dove mettere i miei personaggi a oziare. Ma ho presto realizzato che è molto di più: è una miniera d’oro per le risorse passive e un luogo di totale relax. Ho imparato a vederla come il mio piccolo angolo di paradiso nel gioco, dove posso raccogliere materiali senza fatica e personalizzare l’ambiente a mio piacimento. Non sottovalutare l’importanza di costruire e potenziare le strutture nella tua Wilderness; sono una fonte costante e passiva di monete, esperienza e persino frammenti per evocare personaggi. La sensazione di raccogliere una tonnellata di risorse al login, sapendo che sono state generate passivamente, è davvero soddisfacente.
Costruire la Tua Base Perfetta per il Farming
La Wilderness offre la possibilità di costruire edifici che generano risorse nel tempo. La mia priorità iniziale, e che ti consiglio vivamente, è stata quella di potenziare il “Main Island” e poi tutti gli edifici che aumentano la produzione di Insight Materials e Sharpodonty (le monete d’oro). Ho scoperto che posizionare gli edifici in modo strategico per attivare i bonus di “Feng Shui” aumenta ulteriormente la produzione, trasformando la mia Wilderness in una vera e propria macchina da guerra per le risorse. È un investimento iniziale di tempo e materiali, ma i ritorni a lungo termine sono assolutamente incredibili. Non trascurarla, perché è lì che si gettano le basi per un progresso sostenibile e senza stress.
Decorare e Rilassarsi nella Wilderness
Oltre all’aspetto funzionale, la Wilderness è anche un luogo meraviglioso per esprimere la tua creatività. Ho passato ore a personalizzare il mio isolotto, scegliendo attentamente le decorazioni e la disposizione degli elementi. Non è solo estetica; vedere i tuoi personaggi passeggiare e interagire in un ambiente che hai creato tu è incredibilmente appagante. A volte, quando mi sentivo un po’ stanco dalle battaglie o dal farming, tornavo nella mia Wilderness solo per rilassarmi e ammirare il lavoro fatto. È un piccolo dettaglio, ma per me è diventato un elemento cruciale dell’esperienza di gioco, un modo per staccare e apprezzare la bellezza e la profondità di Reverse: 1999 al di fuori della frenesia del combattimento.
L’Arte di Evocare: Quando e Come Usare le Tue “Clear Drop”
Ah, l’evocazione! Il momento più emozionante, e a volte frustrante, di qualsiasi gioco gacha. In Reverse: 1999, le “Clear Drop” sono la valuta per i banner di evocazione, e ho imparato a mie spese che usarle con saggezza è fondamentale. All’inizio, tiravo su ogni banner che appariva, spinto dall’emozione del momento, e spesso mi ritrovavo senza risorse quando arrivava un personaggio che desideravo ardentemente. Ho sviluppato una strategia che mi ha permesso di massimizzare le mie possibilità e di ottenere i personaggi che volevo davvero, senza sprecare le mie preziose risorse. È un equilibrio delicato tra desiderio e razionalità, ma con un po’ di disciplina, ti assicuro che potrai ottenere la tua squadra dei sogni.
Strategie per i Banner di Personaggi: Save o Pull?
La mia regola d’oro per l’evocazione è: “Save per il personaggio che desideri veramente”. Non tirare su ogni banner solo perché è nuovo. Studia i personaggi futuri (ci sono molte guide online che anticipano i banner futuri, se non ti dispiacciono gli spoiler!) e decidi chi vuoi aggiungere alla tua squadra. Ho imparato che avere un obiettivo chiaro mi ha aiutato a resistere alla tentazione di spendere le Clear Drop inutilmente. Inoltre, tieni sempre d’occhio il “pity” del banner: dopo un certo numero di evocazioni, sei garantito di ottenere un personaggio a 6 stelle. Sfrutta questa meccanica a tuo vantaggio, sapendo quando sei vicino al pity per decidere se continuare a tirare o a salvare per il prossimo banner. È una sensazione bellissima quando il personaggio che hai atteso per settimane finalmente appare sul tuo schermo!
L’Importanza del “Hard Pity” e le Risorse da Accumulare
Ogni banner di Reverse: 1999 ha un sistema di “pity”, una garanzia che otterrai un personaggio a 6 stelle dopo un certo numero di pull (di solito 70-80). Quello che ho scoperto e che mi ha cambiato la vita è l’importanza di mirare sempre al “hard pity” garantito. Significa che non dovresti mai iniziare a tirare su un banner se non hai abbastanza Clear Drop per raggiungere il pity, nel caso in cui tu sia sfortunato. Accumulare almeno 70-80 pull prima di iniziare a spendere è stata la mia strategia vincente. Questo ti assicura di non rimanere a mani vuote e di ottenere sempre qualcosa di valore per il tuo investimento. Ricorda che le Clear Drop possono essere convertite in “Unilog”, la valuta specifica per i banner, quindi accumulare Dite è la tua priorità principale. La pazienza in questo caso ripaga tantissimo, credimi, ho evitato tantissime delusioni in questo modo!
Conclusione
Dopo aver esplorato insieme le profondità di Reverse: 1999, spero che questa guida ti sia stata utile per orientarti nel suo mondo affascinante e a volte un po’ intimidatorio.
Ricorda, il gioco è un viaggio di scoperta e divertimento, non una gara. Le ore che ho dedicato a questo titolo mi hanno regalato momenti di pura strategia e gioia, e sono certo che anche tu troverai la tua strada e il tuo stile di gioco ideale.
Non aver paura di sperimentare, di fallire e di riprovare, perché è proprio lì che risiede la vera bellezza di questo vortice temporale. Che il tuo viaggio sia ricco di scoperte e di vittorie entusiasmanti!
Consigli Utili
1. Non avere fretta di “rushare” i contenuti. Reverse: 1999 è un gioco che si apprezza meglio con pazienza, esplorando la storia e le meccaniche al proprio ritmo. Goditi ogni dialogo e ogni rivelazione!
2. Unisciti alla community! Forum, Discord e gruppi sui social media sono ricchi di giocatori esperti pronti a darti consigli, condividere strategie e rendere la tua esperienza ancora più divertente. Imparare dagli altri è preziosissimo.
3. Dai sempre priorità agli eventi a tempo limitato. Spesso offrono ricompense incredibili, materiali rari e la possibilità di ottenere personaggi esclusivi, quindi vale sempre la pena di dedicare loro del tempo.
4. Non sottovalutare l’importanza di leggere le descrizioni delle abilità dei personaggi e dei Psychubes. Comprendere appieno come funzionano ti darà un vantaggio tattico enorme in battaglia e ti permetterà di creare sinergie inaspettate.
5. Ricorda che anche i personaggi a 4 o 5 stelle possono essere estremamente validi se potenziati correttamente. Non è sempre necessario avere solo unità a 6 stelle per progredire; l’ottimizzazione e la sinergia sono più importanti.
In Sintesi
In sintesi, per eccellere in Reverse: 1999, concentra i tuoi sforzi sulla gestione strategica delle risorse, ottimizza le tue squadre bilanciando ruoli e Afflatus, e investi saggiamente nei Psychubes e nella Risonanza.
Completa le attività quotidiane e settimanali e pianifica le tue evocazioni. Ricorda che la chiave del successo risiede nella pazienza, nell’esplorazione e nella comprensione profonda delle meccaniche di gioco, permettendoti di godere appieno di ogni singolo momento in questo affascinante universo.
Domande Frequenti (FAQ) 📖
D: Il gioco è bellissimo, ma mi sento un po’ sopraffatto! Da dove dovrei iniziare per capirci qualcosa e non sprecare le prime, preziose risorse?
R: Ah, capisco benissimo quella sensazione! Ricordo i primi giorni, mi sembrava di avere una montagna da scalare senza piccozza. La prima cosa, fondamentale, è immergerti nella storia principale.
Ti guida attraverso le meccaniche base, e fidati, è un capolavoro narrativo che ti cattura. Non avere fretta di “ottimizzare” tutto subito. Concentrati sul portare avanti la trama finché non senti di aver capito le basi del combat system e dei vari menu.
Poi, e qui ti do un consiglio d’oro che avrei voluto avere io: sfrutta a fondo il banner per i nuovi arrivati (quello che garantisce un 6 stelle in un certo numero di pull, spesso Eternity o Regulus).
Non farti tentare da altri banner all’inizio! E non aver paura di sbagliare: ho potenziato personaggi che poi ho messo da parte, ma ogni errore mi ha insegnato qualcosa di nuovo sul gioco.
È un viaggio, non una gara. Le risorse iniziali sembrano tante, ma spariscono in un attimo se non sai dove metterle. Concentrati su un piccolo nucleo di 3-4 personaggi all’inizio, quelli che ti piacciono di più o che ti sembrano più forti, e portali su di livello con calma.
Vedrai, dopo qualche capitolo la nebbia si dirada!
D: Ho sentito parlare di “Afflatus”, “Moxy” e “carte Incantation”… mi gira la testa! Come si affronta il sistema di combattimento in modo strategico senza impazzire tra tutte queste informazioni?
R: Eccoci al cuore pulsante del gioco, il combat system! All’inizio può sembrare un bel casino, te lo dico per esperienza. Ricordo le mie prime battaglie, cliccavo a caso le carte sperando nel meglio.
Ma c’è una logica, e una volta che la cogli, diventa incredibilmente soddisfacente. Il segreto è capire le “Afflatus” (gli elementi, tipo Pietra batte Bestia, che batte Stella e così via, come una specie di morra cinese gigante!).
Controlla sempre l’elemento dei nemici prima di entrare in battaglia e cerca di portare personaggi con l’Afflatus vantaggioso. Poi ci sono le carte “Incantation”: l’idea è semplice, più ne fondi uguali, più diventano potenti.
Non sprecare le carte appena le vedi! A volte è meglio aspettare un turno per unire due carte di livello 1 e farne una di livello 2, perché il bonus è enorme.
E il “Moxy”? Quelle stelline sotto ogni personaggio sono vitali! Ogni 5 Moxy carichi la Ultimate, l’attacco più forte del personaggio.
A volte è meglio usare una carta meno potente per generare Moxy e caricare la Ultimate, piuttosto che fare un danno mediocre subito. È una danza tra attacco, difesa e gestione delle carte, e la pratica rende perfetti.
Non ti scoraggiare se perdi una battaglia, è il modo migliore per imparare dove hai sbagliato!
D: Mi sembra che le risorse siano sempre contate e non so mai dove investire i miei Clear Drops o i materiali per i personaggi. C’è un modo intelligente per gestire l’economia del gioco senza finire in bolletta?
R: Oh, la gestione delle risorse! Questa è la vera sfida a lungo termine, credimi, ci sono passato anch’io e ho fatto i miei errori. I Clear Drops, in particolare, sono preziosissimi.
Il mio consiglio spassionato è di usarli principalmente per i pull sui banner dei personaggi che ti interessano davvero, dopo aver fatto una ricerca o letto qualche guida sui più forti o quelli che si adattano al tuo stile di gioco.
Evita di usarli per ricaricare l’energia (Stamina) all’inizio, a meno che tu non sia in una situazione disperata per farmare un materiale specifico. Per Sharpodonty (i “soldi”) e Dust (la “polvere” per livellare), le missioni giornaliere sono la tua ancora di salvezza.
Fai quelle, sempre! E non aver paura di ripetere le fasi dei capitoli principali che ti danno i materiali specifici per l’Insight o i Portraites dei tuoi personaggi preferiti.
Ho avuto momenti di frustrazione in cui ho investito tantissimo su un personaggio che poi non usavo più, lasciandomi a corto di risorse per quelli davvero utili.
La chiave è la pazienza e la pianificazione. Non potenziare venti personaggi contemporaneamente! Scegli 3-4 main dps e supporti su cui focalizzarti e porta loro a livelli alti, poi pensa agli altri.
È come gestire un portafoglio: meglio pochi investimenti mirati e ben ponderati che tanti piccoli e casuali.
📚 Riferimenti
Wikipedia Encyclopedia
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